Pubblichiamo di seguito il Comunicato stampa integrale di “Assofarm”, sulla nuova remunerazione e la richiesta di confronto tra la filiera delle farmacie comunali ed il Governo.
“La dimensione sistemica del tema spinge la filiera a richiedere un proprio coinvolgimento nel futuro Tavolo per la Governance istituito dal Governo: sarebbe questo infatti il contesto ideale per gestire le interrelazioni tra farmacia e gli altri protagonisti della sanità italiana.
Coerentemente con questo approccio maggiormente partecipativo, le sigle presenti all’incontro auspicano inoltre che ai prossimi incontri della Filiera partecipi anche la FOFI.
“Era necessario dare un segnale di dinamicità al Governo, ed era importante definire una visione strategica comune a tutti i soggetti della filiera. Direi che questo primo incontro ha centrato entrambi gli obiettivi” ha dichiarato il presidente di Assofarm Venanzio Gizzi al termine dei lavori.
“È necessario e urgente rivedere la remunerazione della farmacia, sganciandola dal prezzo del farmaco e valorizzando l’intervento professionale del farmacista che consente al SSN di migliorare l’assistenza e ridurre i costi evitabili, come quelli dovuti ai ricoveri conseguenti alla non aderenza alla terapia” ha affermato Marco Cossolo, Presidente di Federfarma.
“Confermiamo alla parte pubblica la nostra disponibilità per garantire come distribuzione farmaceutica il miglior livello di servizio alla collettività, cui va però riconosciuto il giusto valore sociale e l’adeguata sostenibilità economica” ha dichiarato il Presidente di Federfarma Servizi Antonello Mirone.
“E’ un momento cruciale per la tenuta del sistema distributivo a garanzia dell’efficienza della dispensazione del farmaco, ad evitare collassi come purtroppo verificatosi recentemente, mutatis mutandis, nelle infrastrutture viarie del Paese per la mancata valutazione dei rischi di deterioramento” ha detto il Presidente ADF Mauro Giombini.
(FONTE sito ufficiale di ASSOFARM)