E’ stato firmato negli scorsi giorni un protocollo d’intesa da ANCI e ASSOFARM che mira alla collaborazione per “la realizzazione di iniziative comuni a livello locale, nazionale ed internazionale, nell’ambito di una politica generale di rafforzamento e sviluppo della promozione della salute e degli interventi nel sociale”, si legge nel comunicato stampa pubblicato sul sito di ASSOFARM.
Si tratta di un accordo che mira anche al rafforzamento “dell’integrazione fra il servizio farmaceutico comunale e le amministrazioni locali, a tutto beneficio dei cittadini. Previste anche una serie di attività per fornire valore aggiunto alle amministrazioni comunali ed alle loro farmacie che assumono un ruolo sociale spesso trascurato, nella fornitura di beni e prestazioni a prezzi calmierati”, prosegue la nota.
Il protocollo d’intesa tra ANCI e ASSOFARM ha la durata di due anni ed ha permesso l’attivazione di un gruppo di lavoro congiunto tra le due realtà.
“Le farmacie comunali – dichiara Decaro – sono presidi fondamentali nei piccoli Comuni come nei quartieri delle centri più grandi. Un presidio di salute e di servizi. La collaborazione di Anci con Assofarm sarà fondamentale per affrontare insieme, ognuno per il suo ruolo, le criticità e per rimuoverle”.
“Questo accordo con Anci – aggiunge il presidente Assofarm – è importante sia per i Comuni che già dispongono di farmacie comunali sia di quelli che ancora ne sono sprovvisti. Questi ultimi, in particolare, potranno comprendere le due grandi potenzialità di questa presenza sul proprio territorio. La prima è quella di offrire ai propri concittadini una risposta sanitaria direttamente gestita. La seconda consiste nel dotarsi di uno strumento in grado di generare risorse economiche a sostegno dei bilanci comunali. Si tratta di non poca cosa, in un presente caratterizzato da uno strutturale calo di risorse dedicate al welfare locale”.