La società ASM (Aquilana società multiservizi) e il suo impegno incessante nel periodo COVID. Ad un anno dall’ingresso nell’era pandemica la società ha tracciato un bilancio del suo lavoro nel settore rifiuti attraverso un comunicato stampa.
“Un anno di Covid per la nostra azienda, un anno di sfide, di cambiamenti ed evoluzioni nella gestione dei nostri servizi, di nuove organizzazioni e nuove gestioni, sempre al servizio del cittadino – ha spiegato l’avvocato Lanfranco Massimi, amministratore unico di ASM – È stato un periodo impegnativo e il lockdown ha inizialmente bloccato alcuni servizi, stimolando un’organizzazione diversa e in alcuni casi dedicata. Siamo partiti a marzo 2020, ancor prima della chiusura totale, con la sanificazione delle fermate degli autobus, degli sportelli postali e delle aree esterne delle farmacie, in piena collaborazione con Fabrizio Taranta, l’assessorato da lui gestito e con le altre aziende del Comune. La fattiva collaborazione e sinergia con tutti i soggetti coinvolti ci ha permesso di essere autonomi e garantire alla cittadinanza un adeguato servizio anche in periodo Covid. Nei mesi ci siamo dovuti, purtroppo, preoccupare non solo della gestione quotidiana ma, seguendo le regole inviate dal Servizio sanitario nazionale, in collaborazione con l’Asl, abbiamo gestito (e lo stiamo ancora facendo), la raccolta rifiuti delle persone risultate positive al Covid-19. Abbiamo inoltre, in questo anno sensibilizzato gli utenti attraverso i social e i media locali con campagne di comunicazione per evitare l’abbandono di mascherine e guanti, che stanno creando problemi all’ambiente. I nostri operatori stanno lavorando ininterrottamente, già dal primo lockdown dello scorso anno, per garantire il servizio ordinario e straordinario”, prosegue la nota stampa di ASM.
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