Inaugurata il 17 novembre, alla presenza dell’assessore comunale Adelchi Sulpizio, la sede del progetto Lab 2 in via Caduti per Servizio 37 a Fontanelle. Si tratta del progetto finanziato grazie al Bando per le periferie del 2016, vinto dalla città di Pescara per l’assegnazione di fondi del Governo necessari alla riqualificazione edilizia, sociale e culturale delle periferie cittadine.
Le iniziative hanno toccato le zone della città più esposte a fragilità socio-economiche, in questo caso il progetto Lab 2 è localizzato a Fontanelle, un quartiere ritenuto “sensibile”. L’obiettivo del progetto è superare la barriera di isolamento sociale e le resistenze culturali esistenti in questa zona, proponendosi come punto di raccordo fisico e virtuale per coinvolgere tutte le fasce di popolazione del quartiere. Dopo una prima fase l’ascolto dei cittadini, per comprenderne le esigenze, scatterà una seconda fase di attivazione di laboratori destinati ai ragazzi, ai giovani in cerca di lavoro, alle famiglie e ai bambini; infine una terza fase di raccordo virtuale, in cui la piattaforma www.lab2puntozero.it farà da ponte continuo per le attività sviluppate in presenza. La piattaforma garantirà anche l’attivazione di una webradio, a disposizione dei residenti del quartier e della città. Il centro sarà aperto il lunedì dalle 9.00 alle 13.00 ed il giovedì dalle 15.00 alle 19.00.
“Sono orgoglioso di constatare che proseguono le iniziative legate al Bando Periferie 2016, nonostante la pandemia. – sottolinea l’Assessore alle Politiche Sociali Adelchi Sulpizio – Ci tengo particolarmente che i progetti del sociale che fanno parte del bando possano iniziare e proseguire velocemente, perché sono il segno concreto della presenza delle istituzioni direttamente in loco. L’Amministrazione esce da palazzo e si rende disponibile all’ascolto dei cittadini; raccoglie i feedback e li traduce in laboratori utili alle esigenze degli utenti, direttamente sul posto. Il legame si crea con la presenza fisica, ma si prolunga e si rafforza con la piattaforma virtuale, la vera innovazione del progetto, che ospiterà la web radio, ovvero la voce del quartiere”. Il dirigente Marco Molisani delle politiche sociali al Comune ha parlato, invece, di un primo passo verso una riqualificazione più strutturale del quartiere, con il punto d’ascolto che guiderà le attività dei servizi sociali.
Bruno Biagi, responsabile di progetto e Segretario Generale dell’associazione Confservizi-Cispel Abruzzo: “Questa zona ha rivelato molte criticità su vari aspetti, ma soprattutto ha evidenziato molteplici potenzialità. I giovani e le famiglie hanno voglia di rendere concrete le loro esigenze traducendole in servizi. Il nostro compito è riuscire a dare voce e realizzare i servizi più consoni agli utenti del quartiere.”